Bergamotto: un agrume dalle mille virtu’
Nascosto tra le colline della Calabria, si cela un frutto profumato e versatile: il bergamotto. Un vero e proprio tesoro che vanta una storia affascinante, proprietà benefiche e un’infinità di usi in cucina e cosmetica.
Quali sono le origini del bergamotto?
Le origini del bergamotto si perdono nei secoli. La sua coltivazione in Calabria risale al XVII secolo e da allora la sua fama si è diffusa in tutto il mondo. I monaci certosini furono tra i primi ad apprezzarne le qualità, coltivandolo e utilizzandolo in vari settori.
Le proprietà benefiche del bergamotto
Il bergamotto, oltre ad essere un agrume dal profumo inebriante e dal gusto unico, è un vero e proprio concentrato di benessere. Le sue proprietà benefiche sono numerose e lo rendono un alleato prezioso per la nostra salute.
Ricco di vitamina C e antiossidanti, il bergamotto è un potente antinfiammatorio e antibatterico. Aiuta a rafforzare il sistema immunitario, contrastare l’invecchiamento cellulare e proteggere l’organismo da diverse malattie.
La bergaptena, una sostanza presente nella sua buccia, protegge la pelle dai raggi UV e combatte l’acne.
Il bergamotto è un valido aiuto per la digestione. Favorisce la produzione di succhi gastrici e la motilità intestinale, alleviando i sintomi di indigestione, nausea e vomito.
Grazie al suo aroma rilassante e riequilibrante, il bergamotto è un efficace alleato contro lo stress e l’ansia. L’olio essenziale di bergamotto è utilizzato in aromaterapia per calmare la mente, favorire il sonno e migliorare l’umore.
Il bergamotto ha anche proprietà antinfiammatorie e antisettiche che lo rendono utile per il trattamento di disturbi della pelle come acne, eczema e psoriasi.
Inoltre, il bergamotto ha dimostrato di avere effetti positivi sul colesterolo. Aiuta a ridurre il colesterolo LDL (cattivo) e aumentare il colesterolo HDL (buono), contribuendo a proteggere la salute del cuore.
Come usare il bergamotto in cucina?
In cucina, il bergamotto si presta a molteplici usi. Il suo succo può essere utilizzato per marinare carni e pesci, donando loro un sapore delicato e aromatico. La scorza grattugiata impreziosisce dolci, creme e biscotti, regalando un tocco di raffinatezza inconfondibile. L’olio essenziale di bergamotto, invece, è perfetto per aromatizzare salse, condimenti e cocktail.
Si sposa perfettamente con gin, vodka, rum e tequila.
Il suo gusto fresco e agrumato si accompagna perfettamente con altri frutti come l’arancia, il limone e il pompelmo.
L’utilizzo del bergamotto in cucina affonda le sue radici nella tradizione calabrese. Ancora oggi, in questa regione, il bergamotto è protagonista di numerose ricette tipiche, come la “pasta al bergamotto” e la “torta al bergamotto”. Ma la sua fama si è ormai diffusa in tutto il mondo, conquistando anche i grandi chef che lo utilizzano per creare piatti innovativi e gourmet.
Curiosità che lo rendono ancora più speciale
Il bergamotto è un agrume?
Il bergamotto non è un agrume puro, ma un ibrido tra il cedro e l’arancio amaro.
- I suoi fiori bianchi e profumati vengono raccolti solo due volte l’anno a mano.
- La sua buccia è ricca di oli essenziali ed è utilizzata per aromatizzare il famoso tè Earl Grey.
- Il bergamotto di Reggio Calabria è stato riconosciuto come Presidio Slow Food per tutelare la sua qualità e la sua produzione tradizionale.
- Il bergamotto è stato menzionato da diversi scrittori, tra cui Italo Calvino e Gabriele D’Annunzio.
Lasciatevi conquistare dal bergamotto: un frutto unico dalle mille virtù benefiche. Un vero e proprio tesoro che ci regala gusto, benessere e un pizzico di fascino inconfondibile.